«Darei tutto per cantare e suonare, perché la musica è qualcosa che va oltre la scrittura, e permette di esprimere ciò per cui le parole non bastano». Questo è stato il commosso desiderio espresso dal giornalista Gianantonio Stella, che ha ricevuto sabato 21 ottobre il Premio “Oder Atto II” davanti agli oltre millecinquecento spettatori, presenti al Palateatro di Oderzo per il Concerto “All’alba vincerò” di Opera in Piazza Festival “Giuseppe Di Stefano”. Stella ha assistito con partecipazione all’esecuzione delle arie più celebri tratte da opere di Verdi, Puccini, Mascagni e Rossini, interpretate da 300 artisti di coro con l’orchestra Filarmonica di Domzale e Kamnic e la direzione del maestro Simon Crecic. Particolarmente applaudita Maria Teresa Leva, soprano tra gli astri nascenti del panorama lirico italiano, che ha interpretato, con il tenore Michele Manfrè, una parte della “Traviata”. Le altre voci solite sul palco sono state quelle di Hui Tian e Maria Grazia Patella, Franco De Grandis e Valentino Perger, tutti insieme per il gran finale dal “Guglielmo Tell” di Rossini. Tra gli ospiti in sala i cantanti Angelo Mori e Maria Chiara, Monica Curth Di Stefano e Zheng Hao, primo consigliere culturale dell’ambasciata cinese a Roma.